domenica 29 marzo 2015

Una MISSIONE SPAZIALE STORICA!!

Domani alle ore 20,42 italiane la navicella Soyuz TMA-16M porterà tra le stelle l’americano Scott Kelly ed i russi Mikhail Kornienko e Gennady Padalka

Scott Kelly, Gennady Padalka, Mikhail Kornienko

L’astronauta italiana Samantha Cristoforetti, che rientrera’ sulla terra il 14 maggio prossimo, e’ pronta ad accogliere la storica missione annuale sulla Stazione Spaziale Internazionale. Domani alle ore 20,42 italiane, quando alla base russa di Bajkonur in Kazakistan saranno l’1,42 di notte del giorno 28, la navicella Soyuz TMA-16M portera’ tra le stelle l’americano Scott Kelly ed i russi Mikhail Kornienko e Gennady Padalka. Kelly e Kornienko resteranno sulla Iss per 342 giorni con rientro programmato il 3 marzo 2016. La missione 43, 44, 45 e 46 e’ stata ribattezzata ‘Year in Space’. Padalka, alla quinta missione, rientrera’ dopo 168 giorni con il nuovo primato di permanenza nello spazio. Infatti, quando atterrera’ avra’ superato 870 giorni battendo il precedente limite (803) che apparteneva al connazionale Sergej Konstantinovic Krikalyov. Di quest’ultimo, cosmonauta di San Pietroburgo, e’ il record di permanenza ininterrotta nello spazio. Il 25 marzo 1992, Krikalyov rientro’ dopo 311 giorni trascorsi sulla Stazione Spaziale Mir. Per questo venne considerato “l’ultimo cittadino dell’Unione Sovietica”. La missione di Kelly e Kornienko, che alle spalle hanno una notevole attivita’ spaziale, servira’ soprattutto per analizzare e studiare il comportamento del corpo umano in condizioni di assenza di gravita’ prolungata. Il motivo e’ legato ad eventuali future missioni sia sulla luna ma anche al di la’ dell’orbita lunare dove gli astronauti dovranno restare lontani dalla terra anche per oltre un anno. Attualmente, come aveva anche ribadito il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Roberto Battiston, non c’e’ un progetto di missione oltre l’orbita terrestre. La fase e’ sperimentale anche se nel 2018 la NASA dovrebbe effettuare un lancio di prova del potente razzo SLS (Space Launch System).

LaPresse/REUTERS

LaPresse/REUTERS

L’ultima esplorazione umana del sistema solare risale al 1972 con il programma Apollo. Nel corso della loro permanenza Kornienko e Kelly, che effettueranno diverse attivita’ extraveicolari anche singolarmente, hanno in agenda piu’ di trenta esperimenti che riguardano il corpo umano. Saranno studi che riguardano l’apparato cardiovascolare, (ossigenazione del sangue e volumetria dello stesso), ecografie dell’occhio e del nervo ottico per cercare di individuare da cosa derivino i problemi di vista che affliggono alcuni astronauti e la densita’ ossea. Saranno monitorati anche alcuni aspetti psicologici, dall’umore alle funzioni cognitive e lo stress. Kornienko, classe 1960, padre di una figlia di 32 anni, e’ alla sua seconda missione, mentre Scott Kelly, nato nel 1964, padre di due figlie di 20 e 11 anni, nonche’ fratello di Mark anch’esso astronauta (ora a riposo), e’ al quarto lancio. Nel 2007 raggiunse la Iss a bordo dello Space Shuttle Endeavour.

WOW 😔❤️

11anni, prima di morire fa una cosa bellissima che commuove tutti, forse arriva al cuore anche di questi medici che alla salma danno, così, l'ultimo saluto inchinandosi.

L’immagine che apre questo scritto richiama immediatamente ed inequivocabilmente l’idea della morte. E’ chiaro che sopra quella barella, celata da un telo, vi è una salma ed è evidente che le persone intorno al cadavere stanno rendendo al defunto l’ultimo saluto tra sconforto, rispetto e disperazione.

Lo sconforto, il rispetto e la disperazione sono di fatto tutti sentimenti suscitati e stimolati dalla morte ma anche influenzati dal contesto culturale in cui il decesso avviene.

La particolarità di questa immagine è indiscutibile non per quello che apparentemente mostra ma, piuttosto, per ciò che nasconde e per il modo in cui è stata presentata:

  • il telo disteso sulla barella nasconde la salma di un bambino che, secondo la più accreditata delle fonti il China Daily  è morto all’età di 11 anni per un tumore al cervello;
  • nel web italiano la foto è diventar virale, probabilmente l’utenza nostrana è stata colpita sopratutto dalla presentazione che sta accompagnando questa immagine luttuosa:  nei siti e sui social d’Italia la foto viene presentar come il corpo del bimbo a cui i medici rendono onore inchinandosi, l’inchino sarebbe un gesto di ringraziamento per la scelta del piccolo e della sua famiglia che hanno acconsentito a donare gli organi del defunto.

 

- Ebbene, è vero che sotto il telo vi è un bambino morto troppo presto;

- è vero che il decesso è stato causato da un tumore cerebrale;

- ed è vero anche che ha fatto “scalpore” la notizia della donazione degli organi scelta dalla famiglia di questo bambino per rispettare la volontà del giovane defunto;

- tuttavia i medici che si inchinano, mentre sullo sfondo la madre piange disperata, non è detto e non è comprovabile che abbiano compiuto tale gesto per enfatizzare l’importanza dell’atto di donare gli organi.

Quella dei medici potrebbe anche solo essere un’azione rituale come lo è l’atto della completa copertura della salma.

Nel rituale funebre cinese, infatti, si usa coprire completamente la salma con una coperta affinché il defunto si tuteli e stia caldo durante il viaggio nell’aldilà.


Earth Hour

Ciao a tutti raga!!!!
Il vostro Michele è contento di darvi una notizia "verde": ieri sera le luci di alcuni monumenti e palazzi in Italia e nel mondo sono state spente per sensibilizzare gli uomini sui cambiamenti climatici che avvengono nel nostro pianeta.
Purtroppo la causa di questo è proprio l'uomo che non ha ancora capito l'importanza di salvaguardare la Terra che è la nostra casa.

W la Ferrari

Ciao a tutti raga!!!
Oggi il vostro Michele ha tirato fuori dall'armadio la bandiera della Ferrari!!!!
Finalmente, dopo anni terribili e deludenti,  Vettel, il nuovo pilota Ferrari vince il Gran Premio della Malesia.
Appassionante, avvincente questi sono gli aggettivi che hanno caratterizzato la gara!!
Le urla di gioia di Vettel "FORZA FERRARI" mi hanno conquistato. Non pensavo che questo pilota  (parla bene l'italiano) fosse così simpatico! Appena sceso dalla vettura ha abbracciato tutti i meccanici e li ha ringraziati.
VAI COSI'  VETTEL!!!

Marcia contro il terrorismo

Ciao a tutti raga!
Sono il vostro Michele. Oggi, domenica 29 marzo, a Tunisi si è svolta un'importante marcia contro il terrorismo alla quale hanno partecipato molti capi di stato e di governo tra cui il premier italiano Renzi e la presidente della Camera Boldrini.
Circa settantamila persone hanno dimostrato al mondo intero la propria rabbia contro la strage al Museo del Bardo in cui sono morte 22 persone.
Oggi e non solo "tutto il mondo è Bardo"
LE MONDE EST BARDO!!!!!
Imponenti sono state le misure di sicurezza prese: carri armati, polizia ed agenti speciali controllavano lo svolgersi della manifestazione.
Il premier Renzi ha dichiarato che l'Italia non la "darà vinta ai terroristi" e che l'attentato "è una ferita profonda che ha squarciato la vita di alcune famiglie italiane".

Je suis Charlie!!!

Le monde est Bardo!!!

Una reggia particolare

Ciao a tutti raga!
Il vostro Michele oggi vi parla di una "reggia"  ( o per meglio dire una struttura ) a dir poco stupefacente che si trova in Francia, a Hauterives.
Questa straordinario edificio è stato chiamato Palais Ideal (Palazzo Ideale ) ed è stato costruito da un postino, Ferdinand Cheval. Ha impiegato circa 33 anni dal 1879 al 1912 (  prima della I Guerra Mondiale!).
E' costituito da rocce di strane e stravaganti forme cementate tra loro.
Nel tempo l'edificio ha ispirato artisti famosi come Pablo Picasso ed Andrè Breton.
Nel 1969 è stato riconosciuto monumento nazionale francese.
E' meraviglioso, incredibile, favoloso... insomma vi consiglio di visitarlo!!!!
A presto.

Cosa sono i MANDALA??

Mandàla (sanscrito maṇḍala (मण्डल), letteralmente: «essenza» (maṇḍa) + «possedere» o «contenere» (la); tradotto anche come «cerchio-circonferenza» o «ciclo», entrambi i significati derivanti dal termine tibetano dkyil khor) è un termine simbolico associato alla cultura vedaed in particolar modo alla raccolta di inni o libri chiamata Rig Veda. La parola è utilizzata, anche, per indicare un diagramma circolare costituito, di base, dall'associazione di diverse figure geometriche[1], le più usate delle quali sono il punto, il triangolo, il cerchio ed il quadrato. Il disegno riveste un significato spirituale e rituale sia nel Buddhismo che nell'Hinduismo.Il Mandala rappresenta, secondo i buddhisti, il processo mediante il quale il cosmo si è formato dal suo centro; attraverso un articolato simbolismo consente una sorta di viaggio iniziatico che permette di crescere interiormente.

I buddhisti riconoscono, però, che i veri Mandala possono essere solamente mentali, le immagini fisiche servono per costruire il vero Mandala che si forma nella mente della gente e vengono consacrate solo per il periodo durante il quale è utilizzato per il servizio religioso.

Al termine del lavoro, dopo un certo periodo di tempo, il mandala viene semplicemente "distrutto", spazzando via la sabbia di cui è composto. Questo gesto vuole ricordare la caducità delle cose e la rinascita, essendo la forza distruttrice, anche una forza che dà la vita.

Il termine Mandala (lett. cerchio) si ritrova in varie culture, tra cui quella buddhista, mentre il corrispettivo induista è lo Yantra (lett. "strumento"). Lo Yantra è simile al Mandala, tuttavia le due tecniche si differenziano per la complessità: lo Yantra è molto più schematico, limitandosi ad usare figure geometriche e lettere in sanscrito, mentre nel Mandala sono rappresentati anche - in maniera talvolta particolareggiata - luoghi, figure ed oggetti.



ALCUNI DEI MIEI MANDALA


sabato 28 marzo 2015

LINUS compie 50 anni!!

Nella sala sotterranea della libreria Utopia (via Marsala 2) uno scaffale di «Linus» d’epoca dai colori brillanti accoglie il visitatore. È l’inizio della curiosa mostra-vendita «Fuori tutto!» che apre oggi alle ore 18 per celebrare i 50 anni della celebre «rivista dei fumetti e dell’illustrazione» che uscì il 2 aprile 1965 fondata da Giovanni Gandini, editore, scrittore, disegnatore, flâneur di giochi. Un’occasione per appassionati che potranno cercare tra numeri rari e introvabili - come «Provo Linus» e «Linus il Rosso» degli anni della contestazione - originali e stampe rare dei disegnatori vicini alla rivista: da Topor a Copi, da Frank Dickens a Folon, da Ralph Steadman a Guido Crepax.Organizzata da Annamaria Gandini, con il fratello Salvatore Gregorietti e a Federico Fedriga, l’esposizione resta montata fino al 25 marzo, con due interventi d’artista per raccontare l’impatto culturale della rivista: lunedì 16 con Elfo, domenica 22 con Matteo Guarnaccia. Intanto, tra i tavoli, si ripercorre l’avventura di «Linus» e della Milano Libri Edizioni che ne curarono la pubblicazione fino al 1972, quando la casa editrice e la testata - che oggi esce per Baldini & Castoldi - passarono a Rizzoli con la direzione di Oreste del Buono. 

A raccontare quegli anni è Annamaria Gandini, moglie di Giovanni, scomparso nel 2006, tra le fondatrici della storica libreria Milano Libri: «Un giorno l’avvocato “Ciccio” Mottola entrò in libreria e disse: “C’è questo fumetto che mi ha fatto passare la paura dell’aereo, dovete averlo”. Erano i Peanuts di Charles M. Schulz e iniziammo a importarli». Di lì a poco, nel ‘63, con un’introduzione oggi storica di Umberto Eco, uscì il primo libro «Arriva Charlie Brown!» e nel ‘65 la rivista che arrivò alle 100 mila copie svecchiando il fumetto. Intanto, i contatti erano stretti con autori a Londra e a Parigi - «Eravamo amici e, va detto, ci siamo divertiti come pazzi» - senza dimenticare Pasadena negli Usa dove viveva Schulz: «Gli facemmo visita una volta - ricorda Annamaria Gandini - sembrava freddo, ma si sbloccò parlando di francobolli, li collezionava come Giovanni». Gli stessi francobolli che, a un incrocio di passioni, Gandini aveva venduto per realizzare il suo sogno .

Per strappare un sorriso a chi non ce l'ha!!

giovedì 26 marzo 2015

Roberto bolle... Sulle punte dei 40!!

L'immagine più bella di Roberto Bolle è forse la prima, quella che racconta spesso anche lui: un bambino di 4 anni che aspetta con trepidazione il sabato sera, per potersi scatenare davanti al televisore sulle note della sigla di Fantastico. «Ogni momento era buono per tirare fuori l'energia che avevo dentro, questa voglia di ballare. È quello che poi mi ha spinto a chiedere ai miei genitori di iscrivermi a scuola di danza». 

È anche così che il ragazzo nato a Casale Monferrato il 26 marzo 1975 è diventato étoile del balletto mondiale. Le prime lezioni le ha prese a 6 anni, a 12 è entrato alla Scuola del Teatro alla Scala di Milano, a 15 è stato notato da Rudolf Nureyev, che lo voleva per interpretare Tadzio in Morte a Venezia. Primo ballerino a 21, a 23 ha scelto di fare il precario del palcoscenico, lavorando con le compagnie più prestigiose al mondo.

«Quando ho dato le dimissioni, tutti – familiari, amici – mi dicevano: “Ma sei sicuro? Dopo appena due anni da Primo ballerino, non te la puoi godere un attimo?”», raccontava a Vanity Fair nel 2012. «Poteva andare male: niente copertura degli infortuni, niente tredicesima, sei solo tu e ogni volta devi dimostrare di essere all’altezza, perché a New York ti invitano oggi e magari domani non più. Tutte le aspettative su di te, la pressione emotiva pesantissima».   


E invece Roberto ha scommesso, e ha vinto. Si è esibito davanti alla Regina Elisabetta, a Giovanni Paolo II, alla cerimonia di apertura dell'Olimpiade invernale di Torino. Nel 2004 è diventato étoile di quel Teatro alla Scala che l'ha visto crescere, nel 2007 principal dancer dell'American Ballet Theatre di New York. Senza dimenticare l'impegno nel sociale e nella cultura: ambasciatore di buona volontà per Unicef, collaboratore Fai, young global leader del World Economic Forum di Davos. Perché «Dico quello che penso, non ballo e basta».

Il 26 marzo Roberto Bolle compie 40 anni. Sa che, prima o poi, la sua carriera prenderà una svolta diversa, magari lo farà diventare maître de ballet. Ma l'amore per la danza resterà sempre quello del bambino che ballava davanti alla Tv. «Sono molto autocritico, e penso che riuscirò a dire basta prima di smettere di regalare armonia e bellezza. Dopo, non so. Di certo mi prenderò un po’ di tempo, la cosa che mi manca di più. Viaggerò. Ma non mi ci vedo ad abbuffarmi di patatine davanti alla Tv.  Quando sei ballerino, lo sei per sempre».


mercoledì 25 marzo 2015

Zayn lascia gli ONE DIRECTION

Zayn Malik ha lasciato gli One Direction, la band pop nata nel 2010 durante l’edizione britannica di X-Factor e diventatoa uno dei più popolari e apprezzati gruppi pop tra gli adolescenti di tutto il mondo. La settimana scorsa Zayn Malik aveva lasciato il tour della band in Asia. L’annuncio è stato pubblicato sull’account ufficiale di Facebook della band: nel comunicato Malik dice di voler essere «un normale ventiduenne in grado di rilassarsi e avere una vita privata, fuori dai riflettori» e che gli altri membri del gruppo «saranno miei amici per la vita».

Nel maggio del 2014 Malik era stato uno dei due membri del gruppo filmati in un video mentre fumavano marijuana. Recentemente Malik era stato fotografato con una ragazza che non era la sua fidanzata e la cosa era stata ripresa e raccontata dai giornali di mezzo mondo; Malik aveva scritto su Twitter: «Ho 22 anni… amo una ragazza che si chiama Perrie Edwards. E ci sono un sacco di stronzi invidiosi nel mondo. Mi dispiace per come sembrano le cose da fuori».

Il comunicato diffuso su Facebook dal gruppo dice che gli One Direction rimarranno in quattro e sia i concerti che la realizzazione del quinto disco – che uscirà quest’anno – andranno avanti come previsto.

Dopo cinque incredibili anni, Zayn Malik ha deciso di lasciare gli One Direction. Niall, Harry, Liam e Louis continueranno a suonare in quattro, non vedono l’ora di fare i prossimi concerti del loro tour mondiale e di registrare il loro quinto album, che uscirà più avanti quest’anno.

Zayn dice: «La mia vita con gli One Direction è stata molto più di quanto avrei potuto immaginare. Ma dopo cinque anni sento che per me è il momento di lasciare la band. Mi scuso con voi fan se vi ho deluso, ma devo fare quello che sento giusto nel mio cuore. Lascio la band perché voglio essere un normale ragazzo di 22 anni che può rilassarsi e avere un po’ di tempo per sé, lontano dai riflettori. So che Louis, Liam, Harry e Niall saranno miei amici per la vita. So che continueranno a essere la miglior band del mondo».

Gli One Direction dicono: «Siamo molto tristi che Zayn se ne vada, ma rispettiamo la sua decisione e gli auguriamo ogni bene per il suo futuro con tutto il nostro amore. Gli ultimi cinque anni sono stati più che incredibili, insieme abbiamo passato di tutto, e per questo saremo amici per sempre. Noi quattro andremo avanti. Non vediamo l’ora di registrare il nuovo disco e di vedere tutti i fan della prossima tappa del nostro tour mondiale».

Simon Cowell dice: «Voglio ringraziare Zayn per tutto quello che ha fatto per gli One Direction. Dalla prima volta che l’ho incontrato nel 2010, mi è piaciuto sempre di più e sono stato immensamente fiero di lui. Ho visto crescere la sua fiducia in se stesso e sono molto dispiaciuto che lasci la band. Per quanto riguarda gli One Direction, i fan possono star tranquilli: Niall, Liam, Harry e Louis sono impazienti ed entusiasti per quanto riguarda il futuro del gruppo».

La Costa Rica usa solo energie rinnovabili

La cascata del rio Celeste nel parco nazionale del vulcano Tenorio, nella Costa Rica. Juan Carlos Ulate, Reuters/Contrasto

La Costa Rica sta funzionando senza usare nessun tipo di combustibile fossile da ben 75 giorni

Grazie alle intense precipitazioni di quest’anno, le centrali idroelettriche stanno generando da sole quasi tutta l’energia elettrica che serve per alimentare il paese. E con l’aiuto dell’energia geotermica, solare ed eolica, non c’è bisogno di un grammo di carbone o di petrolio per tenere le luci accese. 

Naturalmente la Costa Rica ha molti vantaggi: è un paese piccolo, ha meno di cinque milioni di abitanti, la sua industria manifatturiera non richiede molta elettricità, e ha molti vulcani e altre caratteristiche topografiche adatte allo sfruttamento delle energie rinnovabili. 

In ogni caso, fare a meno dei combustibili fossili è un gesto nobile e importante per un paese di qualunque dimensione. 

La Costa Rica non è l’unica nella regione a essersi impegnata nel campo delle rinnovabili. Bonaire, un’isola dei Paesi Bassi che si trova al largo delle coste venezuelane, usa fonti rinnovabili quasi al 100 per cento e probabilmente raggiungerà questa soglia con l’aiuto di una risorsa energetica insolita: le alghe. 

Guidata dalla Cina, la spesa globale nel campo delle energie rinnovabili sta per registrare i suoi primi profitti in tre anni (anche se la tendenza potrebbe non durare). L’Islanda ricava già tutta la sua elettricità da fonti rinnovabili, e circa l’85 per cento della sua energia è prodotto da impianti geotermici e idroelettrici. E altri tre paesi europei (Svezia, Bulgaria ed Estonia) hanno già raggiunto i loro obiettivi di sfruttamento delle rinnovabili che avevano stabilito per il 2020. 

La Danimarca, che ricava il 40 per cento dell’energia dall’eolico, rinuncerà completamente ai combustibili fossili entro il 2050. Tuttavia, come hanno fatto notare alcuni danesi, quando si usano solo le rinnovabili i combustibili fossili continuano a essere necessari come piano di riserva: per esempio, se non soffia abbastanza vento o se il Sole non splende abbastanza per alimentare gli impianti. 

Resta il fatto che l’aumento dell’uso delle energierinnovabili ha reso poco redditizie molte centrali elettriche convenzionali e i proprietari stanno cercando di chiuderle. 

In Costa Rica un’eventuale siccità comprometterebbe gravemente la fornitura idroelettrica del paese. Probabilmente è per questo che il governo ha approvato un progetto geotermico da 958 milioni di dollari. Anche se il piano è finanziato in gran parte dal Giappone e dalla Banca europea degli investimenti, la Costa Rica ha potuto investire tanti fondi nell’energia rinnovabile perché non spende i suoi soldi per la difesa: il paese, infatti, non ha un esercito dal 1948. 


martedì 24 marzo 2015

Stragi in volo (Francia)


Un aereo di linea della compagnia Germanwings, un Airbus A320, è caduto poco prima delle 11 di martedì mattina tra le montagne nei pressi di Méolans-Revel vicino a Digne-les-Bain, nel dipartimento delle Alpi dell’Alta Provenza in Francia, mentre era in viaggio da Barcellona (Spagna) a Düsseldorf (Germania). A bordo del volo 4U 9525 c’erano 144 passeggeri, 2 piloti e altri 4 membri dell’equipaggio, ha detto Germanwings. Nel tardo pomeriggio, il ministro dell’Interno francese Bernard Cazeneuve ha confermato che è stata ritrovata una scatola nera, che dovrebbe fornire dati e informazioni per ricostruire le cause dell’incidente. 

Il primo ministro Manuel Valls ha detto che un elicottero è riuscito ad atterrare nei pressi dei rottami dell’aeroplano, e che dalle prime ricerche non è stato possibile trovare alcun sopravvissuto. Dalle prime foto dalla zona dell’incidente (vedi foto), sembra che l’aeroplano si sia distrutto in piccoli pezzi. Le condizioni meteorologiche nella zona stanno peggiorando e questo potrebbe complicare ulteriormente le ricerche. 

Incidente aereo Francia - Germanwings

mappa9525

L’aeroplano era in servizio da 24 anni ed è uno dei modelli più diffusi e affidabili di Airbus per coprire medie distanze. Il pilota aveva “più di 10 anni di esperienza” e oltre 6mila ore di volo, hanno spiegato i responsabili di Germanwings. Le cause dell’incidente – il più grave avvenuto in Francia dal 1981 – non sono ancora note, ma sembrano esclusi problemi legati alle condizioni atmosferiche: l’aereo è precipitato rapidamente – in circa 8 minuti – da un’altitudine di circa 12mila metri a una di circa 2mila, quella delle montagne della zona, senza mandare segnali di allarme o emergenza a terra, almeno stando alle prime ricostruzioni. A dare l’allarme è stato il controllo a terra, avendo perso i contatti col volo.

Gli esperti consultati dai media internazionali nelle prime ore hanno descritto l’aereo e la compagnia come sicuri. In una conferenza stampa tenuta alle 15 l’amministratore delegato di Germanwings ha detto che le ultime verifiche di sicurezza sull’aereo erano state fatte da Lufthansa a Düsseldorf il giorno precedente l’incidente. Lufthansa ha diffuso un numero di telefono per informazioni alle famiglie sull’incidente: 00800 11 33 55 77.



domenica 22 marzo 2015

Riccardo III

Ciao raga!!!
Notiziona del'ultima ora dal vostro storico Michele.
Riccardo III, il re inglese ucciso nel 1485, avrà finalmente una cerimonia funebre e una degna sepoltura.
Dopo cinque secoli sono stati ritrovati i suoi resti sotto un parcheggio municipale a Leicester, nel Leicestershire, in Inghilterra.
Questo re rimasto famoso a causa di Shakespeare, che l'ha reso protagonista di una sua opera chiamata appunto Riccardo III, è stato l'ultimo a morire in battaglia.
Da oggi sono iniziate cinque giornate di festeggiamenti e cerimonie commemorative per ricordare questo re che apparteneva alla famiglia York.
Gli archeologi hanno infatti deposto sul suo feretro alcune rose bianche simbolo della casata reale.
Finalmente questo re, i cui resti si erano persi nel 1500, potrà riposare in pace!

Apple watch

Ciao raga!!!!
Sono il vostro tecnologico Michele che vi illustra le novità di quest'ultimo periodo!
Iniziamo con l'ultimo nato in casa Apple: l'Apple watch.
Assomiglia ad un orologio come dice il nome, ma non lo è... è mooolto di più.
Ha infinite funzioni, applicazioni ed un negozio nuovo di app pensate proprio per questo gioiellino.
Purtroppo tra i paesi in cui si potrà provarlo ed acquistarlo non c'è l'Italia. : -(
Addirittura Tim Cook, presidente dell'azienda ha creato anche un Apple Watch dorato che costa ovviamente tantissimo.
Raga non vedo l'ora di vederlo!!!!!
Io sono un Apple fan!

Elezioni in Francia

Ciao  raga!! Sono il vostro Michele appassionato di storia.
Una notizia importante è che oggi si vota in Francia. Ci sono le elezioni "dipartimentali"  cioè simili a quelle delle nostre province. Si vota in 43 dipartimenti francesi. l'esito delle elezioni è ancora incerto, ma questa sera ci saranno gli exit poll. Sono curioso di sapere quello che accadrà in Francia.
A proposito a fine maggio si vota per l'elezione del sindaco di Levanto e per il governatore della nostra regione. Non vedo l'ora di votare. Per adesso mi accontento di seguire le notizie al telegiornale.
A presto.

Giornate del FAI-Monterosso

Ciao a tutti raga!!!
Sono il vostro Michele. Aprite bene le orecchie ecco a voi una notizia importante.
Il prossimo sabato (28 marzo) il convento dei frati cappuccini di Monterosso sarà aperto alle visite per festeggiare la vittoria della graduatoria " I luoghi del cuore". I turisti, guidati dai frati e dalle guide, visiteranno tutto il convento. Le guide inoltre racconteranno la storia del convento e quella del paese di Monterosso. E' un'occasione per visitare questo luogo votato non solo dai monterossini ma anche da tante persone della nostra provincia.

Sbarcati oggi i turisti italiani scampati al massacro di Tunisi

Ciao raga!!!
Il vostro Michele è felice di sapere che questa mattina i turisti italiani scampati dall'attentato di Tunisi siano sbarcati a Genova e a Savona.
 Finalmente arrivati in Italia, queste persone ancora sotto shock per quello che era accaduto loro, hanno potuto riabbracciare i loro parenti.
Molte persone sono state intervistate e i racconti di tutti sono simili tra loro: il ricordo degli spari, delle urla, i corpi dei morti e dei feriti che giacevano per terra. Questa esperienza segnerà la loro vita.
Mi ha colpito il racconto di alcuni ragazzi di Genova che erano sulla nave MSC in gita con le loro insegnanti e che non hanno assistito personalmente a questa tragedia. Questi ragazzi sono studenti dell'Istituto Nautico genovese San Giorgio. Fortunatamente la loro preside non li ha fatti scendere a Tunisi e oggi tutti la ringraziano.

Giornata Mondiale dell'Acqua

Ciao a tutti raga! Sono Michele e vi commento un'altra notizia fresca fresca.
Oggi 22 marzo è la Giornata Mondiale dell'Acqua promossa dall'ONU.
Papa Francesco durante il consueto appuntamento dell'Angelus in Piazza San Pietro al termine della Santa Messa ha ricordato a tutti i fedeli l'importanza dell'acqua: elemento indispensabile alla vita di tutti gli esseri viventi (uomini, animali e piante).
Ha citato anche i versi del Cantico delle creature di San Francesco d'Assisi  ( che abbiamo studiato quest'anno) "LAUDATO SI' MI SIGNORE, PER SORA AQUA, LA QUALE E' MOLTO UTILE ET HUMILE ET PRETIOSA ET CASTA."
Papa Francesco inoltre ha detto che nessuno deve essere escluso o discriminato nell'uso di questo BENE.
W L'ACQUA

W JUVE!!!!

Ciao a tutti raga! Sono di nuovo io, il vostro Michele che vi commenta un'altra notizia.
E' appena finita la partita Juve-Genoa disputata questo pomeriggio allo Juventus Stadium.
Ovviamente la Juve ha vinto con un gol del favoloso e decisivo attaccante Tevez. I bianconeri sono a + 17 dalla seconda classificata, la Roma.
Tevez nella ripresa sbaglia addirittura un rigore, ma rimane comunque il protagonista della partita.
La Juve allunga ancora di più l'incredibile vantaggio e prosegue a grandi passi verso un altro scudetto.
N.B. IL QUARTO CONSECUTIVO ( IL PRIMO CON ALLEGRI).
A presto.

Una bella notizia.

Ciao a tutti raga!!! Il vostro Michele vi dà un'altra buona notizia!!!!
Finalmente dopo un lungo restauro di due anni riapre alle visite la famosa villa dei misteri a Pompei. All'evento era presente anche il ministro Franceschini che ha espresso la sua gioia. Purtroppo ci sono ancora molti cantieri aperti nel sito archeologico, ma la situazione sta lentamente migliorando.
La villa, una delle più famose, prende il nome dalla decorazione del grande salone aperto su un portico che si affaccia sul mare, raffigurante le cerimonie dei misteri del dio Dioniso.
Pompei, una delle colonie romane più importanti e famose in tutto il mondo, ha bisogno di questi restauri perchè a causa dell'enorme numero di visitatori, della maleducazione e dell'incuria si sta lentamente rovinando.
Tre anni fa io sono andato Pompei, mi sono divertito moltissimo perchè finalmente ho visto da vicino i suoi monumenti e i suoi edifici. E' stato fantastico. però sono rimasto colpito in modo negativo dalla sporcizia e dai rifiuti all'interno del sito archeologico. Addirittura c'era un Mac Donald's in una casa antica. Mi è dispiaciuto. Comunque consiglio a tutti una visita nel sito archeologico di Pompei!!
A presto!

Eclissi, alta marea e terremoto!!!!

Ciao a tutti raga!!!! Il vostro Michele vi aggiorna!!!!
In questi giorni nel nostro pianeta ne accadono di tutti i colori. Prima l'attentato terrorista a Tunisi, dopo l'eclissi di sole, poi l'eccezionale alta marea a Mont Saint -Miche infine nelle prime ore della notte un terremoto sull'Apppennino Pistoiese in Emilia Romagna.
Una scossa di terremoto di magnitudo 3,1 ha colpito la zona di Porretta Terme che si trova nella provincia di Bologna. La scossa è stata avvertita anche nei comuni limitrofi e nella vicina provincia di Modena. Per il momento non si segnalano feriti e danni alle cose.
Fortunatamente una buona notizia!
A presto.

Mont Saint-Michel: marea ed eclissi.

Ciao a tutti raga!
Vi volevo parlare di un fenomeno che mi ha colpito in modo particolare.
In questi giorni, in Francia, e più precisamente nella famosissima isola di Mont Saint- Michel nella Manica, migliaia di persone hanno assistito alla MAREA DEL SECOLO.
Questo evento ha caratteristiche eccezionali dovute alla coincidenza di vari fattori legati all'allineamento si
Sole, Luna e Terra. Si tratta di un innalzamento record dell'acqua di ben 14 metri durante l'alta marea.L'alta marea, nella sua fase di picco prevista per le ore 21.00 di ieri, sommergerà completamente il lembo di terra che collega Mont Saint-Michel alla costa, trasformandola completamente in un'isola  per diversi minuti. Il fenomeno delle alte maree si ripete circa ogni 18 anni. ieri l'eclissi solare e il particolare allineamento tra Sole, Luna e Terra dovrebbero generare un eccezionale MURO D'ACQUA come non si vedeva dal 1997.
W L'ECLISSI!!!!!W L'ALTA MAREA!!!!!
CIAO DA MICHELE

sabato 21 marzo 2015

I prodotti SENZA olio di PALMA

Da giugno 2014, l’esercito dei nemici dell’olio di palma ha visto aumentare i suoi adepti. E così, se prima era Il Fatto Alimentare a sabotare la sua presenza nelle etichette, adesso a farlo sono in migliaia. La prova? Basta accedere alla  lista di biscotti e merendine senza olio di palma creata dall’e-magazine, con il contributo dei consumatori.

Cominciando dalle merendine per la colazione, cerchiamo di capire insieme di chi possiamo fidarci…

Muffin senza olio di palma

Tra i muffin riusciamo a mettere in atto più di un salvataggio. Non includono l’olio di palma tra i loro ingredienti i seguenti marchi:muffin mr day

  • Bononia Dolci                     
  • Pam
  • Mr Day

Tortini e tortine integerrimi

Se la vostra passione sono sempre state le tortine (o i tortini), tirate pure un sospiro di sollievo: nella lista delle merendine senza olio di palma ci sono anche loro:

  • Le tortine con ciliegia e mirtilllo,  e quelle latte e cioccolato della Coop (linea Club 4-10)
  • I tortini da agricoltura biologica firmati Esselunga
  • Il tortino al limone farro e quello allo yogurt Kamut della General Bio
  • I tortini di farro alla carota del brand La città del sole
  • I tortini biologici Pam.tortino al farro
  • Tortine con ciliegio e mirtillo Misura
  • Le camille Mulino Bianco

 

I plum cake che hanno rifiutato la palma…

Se non avete il tempo e la voglia di farli da voi, potete sempre affidarvi a questi marchi e andare sul sicuro:

  • Bononia
  • Coop
  • Esselunga
  • BuoniCosì di Galbusera
  • I plum cake Probio della linea Break&bio ( farro cake e farro cake al cioccolato)
  • I plumcake senza glutine Zerograno

plum cake zerograno

Merendine d’ogni sorta che all’olio di palma hanno detto no

Al di là di ogni rigida categoria ci sono loro: tutte le altre merendine che all’olio di palma hanno detto no:

    • La crostata di confettura alla fragola Banco del gusto
    • Il Paine d’èpices, del marchio Cèrèal
    • Le merendine Brioss della Ferrero, all’albicocca e alla ciliegia
    • La barretta al cioccolato fondente e quella al cioccolato al latte prodotto da CerealFit
    • Le merende bio cioccolato e riso del marchio La città del Sole
    • minicake biologici Ki-group
    • Tutti i prodotti Loacker
    • Il Pan Brioscè e i Panini al Latte prodotto della linea Mulino Bianco
    • I Müsli Snack della Rapunzel
    • Lo snack 2 ore senza fame della Rilevo
    • Il choco biscuits marcato Tutti in forno

Pan Brioscè Mulino Bianco

A questa densa lista si aggiunge quella dei grissini, cracker e degli snack palma-fobici presente su ilfattoalimentare.it, anch’essa continuamente aggiornata grazie alle continue segnalazioni.

L’invito, ovviamente, viene esteso anche ai nostri lettori, dunque: occhio da falco sull’etichetta per trovare i prodotti immuni da olio di palma e far crescere la lista delle merendine senza olio di palma

 

 

NON USATELI!!!

Thermos cinesi con pasticche di amianto: "Attenzione, si riconoscono così"

Il Fatto Alimentare ha raccolto in un articolo tutte le informazioni utili. Gli esperti spiegano: "Con i thermos cinesi siamo arrivati al decimo sequestro in pochi mesi. Gli ultimi due interventi risalgono alla settimana scorsa. Il motivo è sempre lo stesso, la presenza di pasticche di amianto.


Foto tratta dal sito Il Fatto Alimentare
(Foto tratta dal sito Il Fatto Alimentare)

thermos "cinesi" possono essere molto pericolosi, soprattutto in caso di rottura: c'è amianto.

Il Fatto Alimentare ha raccolto in un articolo tutte le informazioni utili. Gli esperti spiegano: "Con i thermos cinesi siamo arrivati al  decimo sequestro in pochi mesi. Gli ultimi due interventi risalgono alla settimana scorsa. Il motivo è sempre lo stesso, la presenza di pasticche di amianto utilizzate per garantire l’isolamento termico ed evitare la rottura del vetro".

Moltissimi, per non dire tutti, i negozi di casalinghi vendono thermos fabbricati in Cina. Come possono essere riconosciuti? Facile: svitando l’involucro esterno, si nota in trasparenza all’interno, una pasticca di amianto rotonda di colore grigio chiaro, posta come distanziatore tra le due pareti. La pastiglia ha lo scopo di assorbire il calore ed evitare il surriscaldamento che porterebbe alla rottura del vetro.

I prodotti europei non potendo usare l’amianto devono per forza di cose ricorrere ad un’anima in acciaio.

Importare prodotti che contengono amianto in Italia è vietatissimo, perchè l'amianto è cancerogeno. Se sul fondo del thermos compare la scritta “made in RPC”, sigla che sta per Repubblica Popolare Cinese, fate dunque attenzione.

Una nota del Ministero della salute precisa che il pericolo per i consumatori si registra unicamente in caso di rottura e invita comunque chi l’avesse acquistato a riportare l’oggetto presso il punto vendita per il rimborso.