domenica 1 febbraio 2015

È di domenica che non ti ho visto più.

Benvenuti ad un nuovo post :)
Oggi meno male non si va a scuola,quindi stamattina ho tempo di scrivere :)
E siamo dinuovo alla rubrica della canzone del giorno.
Oggi vi consiglierò la canzone di due concorrenti di X-Factor 8,che si chiamano i Komminuet.Non so se li conoscete già,ma per me sono un duo fantastico,Francesca ha una voce fantastica e Pietro rappa meravigliosamente :) Sono rimasta un po' male quando sono stati eliminati,perchè volevo sentire il loro inedito,ma poi 2 settimane fa hanno messo su Vevo il video ufficiale di Domenica,il loro inedito.Adoro la canzone,perchè rispetto alla canzone di Fragola che ha un po' di auto-tune,in questa o non ne hanno usato o ne hanno usato poco.
Spero vi piaccia,vi linko la canzone e il testo.Spero di scrivere qualcosa stasera :)
-Demi

Komminuet-Domenica

                                                                 TESTO


E’ di domenica che non ti ho visto più
fino all’America a cercarmi solo tu
ormai il mio cuore batte solo perché deve
non è la stessa cosa adesso quando guardo fuori piove
ammazzami e riempimi di botte
distruggi un uomo solo con la forza del chi se ne fotte
ti dico, adesso guardami negli occhi e non odiarmi se grido
per te vedo solo mille specchi rotti
ti prego dicevo la notte quando mi sei scappata
e non da me ma dalla paura di essere amata
un giorno imparerai ad amare anche tu
come tu hai insegnato me ad amare nessun altro farò più
blondie io ti guardavo, morivo, vivevo
eri la droga con la quale mi facevo
e purtroppo dipendente ora sul ricordo ci spero
non so più chi sono ma so con te che persona ero
E’ di domenica che non ti ho visto più
fino all’America a cercarmi solo tu
ormai il mio cuore batte solo perché deve
non è la stessa cosa adesso quando guardo fuori piove
sessanta giorni e nove ore per dimenticarti
non è cambiato niente passerò la vita a cacciarti via dal mio cuore
per ora scrivo una storia che mi ha dovuto insegnare ad amare
ero me stesso in un tempo ristretto
correvo sull’aria provando ad amare
era il mio mare adesso ci annego, lascia stare
poi ti spiego
a testa avanti la mia musa è la musica è l’unica amica davanti a tutti quei rimpianti
rimpiango il giorno in cui ti ho conosciuta
da quel momento l’anima si è resa muta
non so perché tu sei ancora qui non c’è un perché
si chiama amore vero senza quel rancore, spero, tremore
quando riappare che non sei più qui
e penso a te guardando i quadri di Dalì
li preferi quando tu mi sussurravi all’orecchio
e mi dicevi che ero come un quadro suo
e che di arte di macchio io vecchio
di speranza e giovane d’età
ma canto frasi solo per ammazzare realtà
calamità, sei per me quando ti chiedo il perché
tu blocchi te stessa e la risposta purtroppo adesso non c’è
E’ di domenica che non ti ho visto più
fino all’America a cercarmi solo tu
ormai il mio cuore batte solo perché deve
non è la stessa cosa adesso quando guardo fuori piove
sessanta giorni e nove ore per dimenticarti
non è cambiato niente passerò la vita a cacciarti via dal mio cuore
per ora scrivo una storia che mi ha dovuto insegnare ad amare
noi come angoli dispersi a far l’amore a cercarci ancora senza pace,
noi soli stelle a intermittenza nate per brillare
come terre ancora da esplorare
E’ di domenica che non ti ho visto più
fino all’America a cercarmi solo tu
ormai il mio cuore batte solo perché deve
solo perché deve, solo perché deve
E’ di domenica che non ti ho visto più
fino all’America a cercarmi solo tu
ormai il mio cuore batte solo perché deve
non è la stessa cosa adesso quando guardo fuori piove
è di domenica che non ti ho visto più

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