giovedì 30 aprile 2015

Terremoto NEPAL

Ong italiane, più di 5.300 morti e 8.000 feriti 
A 4 giorni dal terremoto che ha colpito il Nepal il bilancio è sempre più tragico: oltre 5.300 morti e 8.000 feriti; 8 milioni di persone bisognose di assistenza umanitaria. Lo rende noto Agire, network di ong italiane. Un cargo aereo contenente tende, ricoveri, coperte, potabilizzatori e serbatoi per l'acqua, messo a disposizione dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo Ministero degli Affari Esteri, è in arrivo in queste ore nella capitale nepalese Kathmandu, riferisce Intersos.

I primi italiani bloccati in Nepal dal sisma stanno rientrando in Italia da Kathmandu con voli commerciali "reperiti e messi a disposizione dall'Unità di crisi della Farnesina".

Salvato in Nepal un neonato di quattro mesi rimasto da sabato intrappolato sotto le macerie provocate dal terribile terremoto. E' stato trovato nella sua abitazione crollata a Bhaktapur, una delle citta' storiche della valle di Kathmandu. Il piccolo e' all'ospedale con diverse ferite, ma e' fuori pericolo. Anche un uomo è stato tratto in salvo dopo essere rimasto imprigionato sotto le macerie di un albergo per 82 ore. Per sopravvivere ha bevuto la sua urina. Rishi Khanal, 27 anni, aveva appena finito di pranzare ed era salito al secondo piano dell'hotel di Kathmandu quando il terremoto ha colpito sabato scorso: l'uomo è rimasto intrappolato con un piede schiacciato dalle macerie. "Avevo qualche speranza ma ieri mi sono arreso - ha raccontato dal suo letto di ospedale -. Le mie unghie erano diventate bianche e le mie labbra cominciavano a screpolarsi... Ero sicuro che non sarebbe venuto nessuno, ero sicuro che sarei morto". Khanal era circondato da cadaveri ma ha continuato a battere contro le macerie nella speranza di farsi sentire: "Non si sentiva niente. Ho continuato a battere contro le macerie e alla fine qualcuno ha risposto ed è venuto in mio aiuto - ha proseguito -. Sono rimasto senza mangiare e non avevo niente da bere, quindi ho bevuto la mia urina".


mercoledì 22 aprile 2015

EARTH DAY

Piantare oltre un miliardo di alberi e semi. E' questo l'obiettivo dell'Earth Day, la Giornata della Terra istituita dalle Nazioni Unite il 22 aprile e giunta alla sua 45esima edizione. A mobilitarsi per il bene del pianeta sarà oltre un miliardo di persone provenienti da 192 Paesi. Il messaggio: la salvaguardia dell'ambiente dipende dalle grandi decisioni, ma anche dai piccoli gesti, come non buttare in mare sacchetti di plastica, cartone o recipienti di sapone liquido. Iniziamo noi stessi col fare piccole cose che se ci pensiamo bene, si siamo di passaggio nella terra, ma per anni ci vivremo e ci vivranno i nostri figli, ci stiamo rovinando da soli senza neanche accorgecene. Si, non stiamo rovinando completamente il nostro mondo, ma se continuiamo così non credo ci sarà un futuro migliore. Per aiutare e aiutarci possiamo usare energie rinnovabili, sprecando meno gas, benzina o metano e così, inquinando di meno riduciamo l'alto rischio di mortalità. Inquinando le acque dolci, che ne restano più poche, e non sprecandola perchè al mondo c'è ne sono solo 2100 km terzi, contenuti nelle calotte polari ormai quasi completamente sciolte a causa dell'inquinamento aereo, nei fiumi, nei laghi, ma non tutta quella che crediamo noi. La maggior parte di acqua (salata) è nei mari e direte, si può bollire!! Ma non è così, perché se ci fosse meno inquinamento marino si potrebbe anche fare. TANTE PERSONE CHE LEGGERANNO QUESTO, DIRANNO CHE NON È COLPA LORO, MA TUTTI DOBBIAMO ESSERE RESPONSABILI E ASSUMERCI LA NOSTRA COLPA, PERCHÉ TUTTI ALMENO UNA VOLTA ABBIAMO INQUINATO UN PICCOLO PEZZO DI TERRA. SE LEGGETE QUESTO SPERO, SPERIAMO VI RENDIATE CONTO CHE LA NOSTRA TERRA È IN PERICOLO. 

Indonesia 

Honduras


 Nigeria

mercoledì 15 aprile 2015

48 anni fa, moriva Totò.

Anniversario Morte Totò: esattamente 48 anni fa ci lasciava «il principe della risata», l’artista partenopeo emblema della comicità italiana.

«Al mio funerale sarà bello assai perché ci saranno parole, paroloni, elogi, mi scopriranno un grande attore: perché questo è un bellissimo paese, in cui però per venire riconosciuti qualcosa, bisogna morire».

Anniversario morte Totò: Ricorda con noi l'artista a 48 anni dalla sua scomparsa.


Nel giorno dell’anniversario della morte di Totò, viene da immaginarlo così, come lo descrivono le sue stesse parole, quell’ultimo saluto in un giorno dell’aprile 1967. Così, senza toni cupi o velature di tristezza, ma soltanto con sorrisi, applausi e un’immensa folla colorata. Tuttavia su una cosa non siamo d’accordo: la sua grandezza era evidente agli occhi di tutti, fin dai tempi in cui l’artista era ancora in vita. Essa veniva riconosciuta e celebrata con ogni risata, composta o sguaiata che fosse, che Totò fu in grado di regalare durante i suoi quarant’anni di carriera con i suoi numerosi spettacoli e un centinaio di film.

A che punto l'amnesia è capace di arrivare...

È una storia a lieto fine quella che la 39enne inglese Naomi Jacobs ha deciso di raccontare oggi in un libro chiamato “Forgotten Girl” a distanza di 7 anni dall'episodio che le ha cambiato totalmente la vita

Vitima di una forma di amnesia molto rara che colpisce una persona su 100mila, la donna originaria di Manchester aveva 32 anni quando una notte si è svegliata all'improvviso convinta di avere 15 anni: di punto in bianco non riusciva a ricordare gli ultimi 17 anni della sua vita e nemmeno suo figlio che la guardava sbalordito e inerme quando la chiamava ''mamma'' senza essere riconosciuto.

L’ultima cosa che ricordava era il fatto che si fosse addormentata e che sarebbe dovuta andare a scuola al mattino seguente per incontrare il ragazzo per cui aveva una cotta da adolescente. Per lei era il 1992, John Major era primo ministro, Internet non esisteva e suo figlio non era ancora nato. “Non ricordavo di aver dato alla luce questo bambino, ma sapevo che era mio perché mi somigliava. Addirittura non mi sentivo abbastanza responsabile per poterlo crescere” ha raccontato la donna che, secondo i medici, è stata colpita da 'amnesia globale transitoria' dovuta all’eccessivo stress, responsabile della cancellazione della memoria più recente, ovvero quella 'episodica' (dovuta ai ricordi emozionali).

A rimanere intatta, invece, la memoria 'semantica', motivo per il quale riusciva ad avere impresse solo le cose che aveva ripetuto spesso nel tempo, come guidare o ripetere i numeri di telefono che componeva più frequentemente. 

L’unico modo per guarire da questa condizione è avere il sostegno e la rassicurazione da parte delle persone care dice oggi la donna che ha potuto contare sulla sua famiglia e dopo 8 settimane ha cominciato a ritornare alla normalità

martedì 14 aprile 2015

Consiglio canzoni 💕

1 Marco mengoni: guerriero o essere i umani
2 Madonna: ghosttown
3 Ellie goulding: love me like you do
4 Omi: cheerleader
5 Mark ronson: uptwon funk
6 Maroon 5: sugar
7 Lorenzo Fragola: siamo uguali
8 Tiziano ferro: incanto
9 Lorenzo Jovanotti: gli immortali
10 Eros ramazotti: alla fine del mondo 
11 Chiara: straordinario
12 Avicii: the nights
13 Clean bandit: extraordinary
14 5sos: heartbreak girl
15 Meghan trainor: all about that bass 
16 Riva: broken back
17 Sia: chandelier
18 Annalisa: una fra le stelle
19 Meghan trainor: lips are movin
20 Taylor swift: blank space 

L'Italia ha TALENTO!!

https://www.facebook.com/video.php?v=815078965233324

lunedì 13 aprile 2015

Curiosità sui gatti

Quando tutte le specie di dinosauri scomparirono definitivamente, i mammiferi continuarono la loro evoluzione sul pianeta e tra questi vi era il miacis, che viveva sugli alberi e da cui si originarono i Cinodei (cani) e i Felodei (i felini). I denti adatti a dilaniare la carne e la sua straordinaria agilità ne fecero già allora un ottimo cacciatore. I membri della famiglia dei miacis si diffusero rapidamente in tutto il mondo adattando, grazie alle loro qualità, alle condizioni ambientai e di caccia nei nuovi territori. Esistevano due tipi di miacis: gli Hoplophoneus, di dimensioni enormi, che vivevano nell'America del nord e che si estinsero in brevissimo tempo senza lasciare traccia, e i Dinictis, molto più piccoli, che vissero più a lungo dei primi, grazie a una maggiore capacità di adattamento alle condizioni ambientali in costante mutamento. Da questi animali discendono gli odierni felini. I mutamenti evolutivi originarono circa 40 specie differenti di felini. Di questa famiglia fanno parte sia la tigre, che può pesare fino a 360 kg, sia il gatto selvatico Rusty-spot ted dell'India meridionale, che pesa solamente 1,6 kg. Se osservate con attenzione il vostro gatto domestico potete ritrovare i vinicoli che esso ha con ognuno dei seguenti tre gruppi della famiglia felina: può mostrare, a seconda dei momenti, l'espressione caratteristica del leone, la dote d'equilibrio di un felino arrampicatore di alberi come l'ocelot o la velocità che ricorda il ghepardo. Il comportamento dei felini, domestici o selvatiche che siano, è rimasto lo stesso.

Quel che non sappiamo |2

sabato 11 aprile 2015

Come fare dei pasticcini primaverili?


Ingredienti:


-100 gr di burro
-150 gr di zucchero
-3 uova
-50 ml di yogurt al cocco
-220 gr di farina
-10 gr di lievito
-buccia grattuggiata di mezzo limone

FROSTING

-200 gr di burro
-300 gr di zucchero a velo
-1 cucchiaio di panna

PER L'ESECUZIONE

1↠ montare il burro morbido con lo zucchero nella planetaria.
2↠ aggiungere le uova leggeremente sbattute, far amalgamare gli ingredienti e incorporare lo yogurt 
3  ↠ setacciare la farina con il lievito e il sale e aggiungerla poco per volta all'impasto, infine incorporare la buccia grattuggiata del limone
4↠ riempire per due terzi i piroettino con l'impatto e cuocere i cupcakes per 20 minuti a 170°
5 ↠sfornare e lasciar raffreddare su una gratella 
6 ↠preparare la crema montando il burro morbido, fermare la planetaria e aggiungere lo zucchero a velo setacciato, ad alta velocità per 10 minuti. Abbassare la velocità e aggiungere la panna. 
7↠in una sac à poche con beccuccio a stella grande, inserire la crema al burro.
8 ↠decorare la superficie dei cupcakes fino a creare una piccola montagna con la crema al burro. 
9 ↠stendere la pasta di zucchero di diversi colori e con stampini a espulsione, realizzare fiorellino di differenti misure.
10 ↠con la pasta gialla realizzare delle piccole palline da inserire al centro dei fiori: utilizzate un pennellino con le setole umide per far aderire la pallina gialla al centro del fiore.
11 ↠stendere la pasta viola aiutandosi con il matterello.
12 ↠con uno stampino a forma di farfalla, tagliare la pasta e inserire la farfallina nello stampo in silicone per impremere le venature 

martedì 7 aprile 2015

Cibo per cani e gatti: è sicuro?

Ciao a tutti raga, qui è il vostro Michele.
Ho letto una notizia che mi ha fatto preoccupare: i cibi  per cani e gatti contengono in percentuali più o meno variabili altri ingredienti rispetto a quelli riportati sulle etichette delle scatolette o ai pacchi di crocchette.
Io ho un cane,una jack russel molto vivace e affettuosa, ma anche allergica ad alcuni alimenti. Quando era piccola abbiamo dovuto cambiare tipo di crocchette perchè quelle che mangiava le causavano problemi intestinali e addirittura perdita del pelo!!! Fortunatamente adesso abbiamo trovato il cibo adatto a lei ( un tipo di crocchette che vengono prodotte solo negli USA). Non trovo giusto però che chi produce cibo per gli animali non sia chiaro con gli ingredienti come invece già si fa con il cibo per gli uomini. Ci sono animali come la mia, che soffrendo di allergie e intolleranze alimentari rischiano di sentirsi molto male mangiando cibo non sicuro per la loro salute!!!! Scusate per lo sfogo ma io ci tengo particolarmente alla mia cagnolina e non vorrei mai più che soffrisse o si sentisse di nuovo male!!!!
A presto!!!

Riapre la Camera Picta

Ciao raga, il vostro Michele vi fa gli auguri di Pasqua molto in ritardo! Ma come dice il famoso proverbio meglio tardi che mai!!!!
Una bella notizia tra le tante purtroppo spiacevoli e tristi: riapre finalmente al pubblico un capolavoro dell'arte rinascimentale, la Camera Picta chiusa per restauri a causa del terribile terremoto del 2012 che danneggiò parte del Palazzo Ducale di Mantova.
Dopo anni di restauri molto accurati finalmente in questi giorni riapre al pubblico la Camera degli Sposi ( in realtà non è una camera da letto ma un ambiente di rappresentanza dove il Duca di Mantova riceveva le persone importanti). L'ambiente è stato interamente dipinto da Andrea Mantegna, uno dei più importanti pittori rinascimentali italiani. E' famoso l'occhio di cielo che si trova al centro della stanza e che bisogna ammirare stando con il naso all'insù. Questo fu una rivoluzione per la storia dell'arte, un primo esempio di prospettiva verticale che crea un senso di profondità dal basso all'alto.
Che altro dire è stupenda ed io non vedo l'ora di ammirarla dal vivo e non solo guardando le fotografie!!
A presto.

UN UOMO SPECIALE (TESTO TRATTO DAL LIBRO DI BOB)

Il signor Mario era soprannominato "cuorcontento", perché provava gioia per qualunque cosa. Al mattino, apriva la finestra, e guardava il cielo, e se c'era il sole esclamava: -Che luce, che bello!; Posso fare un bel giro in bicicletta-. Ma se pioveva se ne rallegrava perché poteva starsene in casa a leggere i suoi libri preferiti e poi perché essendo un' amante della natura e della campagna era contento perché la pioggia poteva bagnare le sue piante da frutti che lui stesso aveva piantato nel suo orto. Appena si metteva a tavola, al mattino, per fare colazione era contento perché aveva ogni giorno a disposizione molti alimenti e poteva saziarsi, mentre ogni giorno tante persone muoiono dalla fame e per questo ogni giorno donava soldi a tutti quelli che non avevano cibo, ed erano quindi in difficoltà economiche e per queste sue donazioni era felice. Provava gioia quando fissava dinnanzi al parco e vedeva i bambini divertirsi e quando lo vedevano arrivare i bambini gli correvano incontro perché sapevano che lui dona a loro caramelle. Era felice quando alla domenica cantava nel coro della chiesa, durante, la messa, e nel pomeriggio suonava la chitarra con la band del suo paese. Si esaltava ed era euforico quando la sua squadra preferita di calcio vinceva le partite e se perdeva si rincuorava pensando che bisognava soprattutto divertirsi. Le persone lo amavano molto perché aiutava tutti , dove c'era bisogno lui era sempre presente. quando le persone lo vedevano sorridevano. Insomma, lui era felice in ogni situazione della vita e per tutti era Mario "Cuorcontento".

La Jugoslavia viene proclamata repubblica socialista

Il maresciallo Tito viene eletto presidente a vita e governa la repubblica socialista federa
lare della Juogoslavia fino al 1980, anno della sua morte 
Josip Broz Tito uniform portrait.jpg

Presidente della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia
Presidente della Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia fino al 1963
Durata mandato14 gennaio 1953 –
4 maggio 1980
PredecessoreIvan Ribar
SuccessoreLazar Koliševski

Primo ministro della RSF di Jugoslavia
Durata mandato29 novembre 1945 –
29 giugno 1963
PresidenteIvan Ribar (fino al 1953)
Josip Broz Tito (dal 1953)
PredecessoreCarica creata
SuccessorePetar Stambolić

lunedì 6 aprile 2015

Quel che non sappiamo |1

6 Anni dal terremoto in Abruzzo...

Uno striscione portato da alcuni familiari delle vittime con lo slogan "il fatto non sussiste ma uccide" in riferimento alla sentenza della Corte d'Appello che ha assolto sei dei sette componenti della Commissione Grandi rischi. Poi altri che chiedono verità e giustizia dietro migliaia di persone che in silenzio sfilano con le fiaccole in mano. Così nel giorno di Pasqua di Resurrezione che coincide con il sesto anniversario del tragico sisma dell'Aquila, si è snodato il corteo per non dimenticare le 309 vittime che alle 3.32 della notte tra il 5 e il 6 aprile del 2009 sono rimaste uccise da una scossa che seminò distruzione causando 1600 feriti e 70 mila sfollati. In testa al corteo anche familiari di alcuni degli studenti stranieri che persero la vita la notte del terremoto: alcuni genitori di giovani scomparsi sei anni fa indossano una casacca con la scritta "il fatto no sussiste" con la data della sentenza della Corte e del terremoto.

Un lungo corteo animato da circa 10mila persone che hanno sfilato in silenzio e con le fiaccole in mano hanno raggiunto piazza Duomo, il cuore del centro storico dell'Aquila, ancora ferito dal sisma. Qui c'è stato il momento più toccante e doloroso, con la lettura dei nomi delle 309 delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009ì. In loro memoria ci sono stati i 309 rintocchi delle campane della chiesa di Santa Maria del Suffragio, nota come 'delle Anime Sante'. Rintocchi ripetuti alle 3 e 32, orario del sisma. Nonostante il freddo pungente e la concomitanza con la ricorrenza della Pasqua, il sesto anniversario del terremoto del 6 aprile 2009 ha visto una notevole partecipazione. Tra le migliaia di persone, molti giovani: anche se la piazza si è svuotata decisamente prima delle 3 e 32. Molto partecipata anche da parte delle autorità la Santa Messa seguita al corteo, celebrata nella chiesa di San Giuseppe Artigiano dall'arcivescovo Giuseppe Petrocchi: "Gli aquilani siano comunità unita e siano protagonisti della ricostruzione non delegando alle istituzioni", ha spiegato nel corso dell'omelia. "La posta in palio è molto importante, nel decennio 2009-2019 si decideranno i prossimi 50 anni della città, quindi la vita della nuove generazioni" ha detto ancora Petrocchi. Il vescovo ha invitato "a non usare più i termini di morti, scomparsi o defunti in relazione alle vittime del sisma. I nostri fratelli sono nella casa del Padre".

Alla veglia seguita alla messa hanno partecipato in molti, tra cui numerosi familiari delle vittime. Durante la notte sono stati numerosi coloro che hanno visitato la cappella della memoria, dove ci sono le lapidi con i nomi delle 309 vittime, adiacente alla chiesa delle Anime Sante, chiusa per i lavori di recupero. Significativa la testimonianza del presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio: "E' un momento struggente, doloroso, straziante, ma bisogna pensare al futuro con positività, con grande forza e fiducia. Lo Stato sta facendo la sua parte, siamo in una fase di svolta, tutti insieme, in particolare istituzioni e cittadini, si deve reagire. La Regione ci vuole essere". Per Marco Alessandrini, sindaco di Pescara: "E' il primo anno da sindaco, mi sembrava doveroso essere qui, ci riguarda tutti. E' doloroso passare nei luoghi simbolo del tragico sisma, nessuno può rimanere indifferente. La mia presenza vuole testimoniare la vicinanza mia personale, ma anche quella della collettività pescarese nei confronti dei fratelli aquilani". Per la senatrice aquilana del Pd Stefania Pezzopane "la via crucis degli aquilani, che cade con la ricorrenza di Pasqua, ci aiuta per una resurrezione che ancora tarda, tra cose positive e ancora tanto dolore e tante difficoltà". Oggi sono in programma quattro funzioni religiose.


domenica 5 aprile 2015

Buona Pasqua

Tutti gli Incredible Six vi augurano Buona Pasqua
Ciao a tutti
Sono Bob e oggi vi volevo augurare Buona Pasqua,ma che cos'è la pasqua?La Pasqua è la principale festa del cristianesimo essa celebra la risurrezione di Gesù che avviene il terzo giorno dalla morte di Gesù come riportato dalle sacre scritture.

Buona pasqua!!! Happy Ester!!! joyeuses pâques!!!

La Pasqua è la principale festività del cristianesimo. Essa celebra, secondo tutte le confessioni cristiane, la risurrezione di Gesù, che avvenne nel terzo giorno dalla sua morte in croce, come riportato dalle Scritture.

La data della Pasqua, variabile di anno in anno secondo i cicli lunari, cade infatti la domenica successiva alla prima luna di primavera, determinando anche la cadenza di altre celebrazioni e tempi liturgici, come la Quaresima e la Pentecoste.

La Pasqua cristiana presenta importanti legami ma anche significative differenze con la Pasqua ebraica.

giovedì 2 aprile 2015

Tre gemelle identiche si sposano lo stesso giorno

Rafaela, Rochele e Tagiane Bini sono tre sorelle gemelle brasiliane di 29 anni, una il clone dell’altra, che, dopo aver condiviso in maniera simbiotica tutta la vita, hanno deciso anche di sposarsi nello stesso giorno, indossando lo stesso abito e pettinandosi tutte nello stesso modo.

Tangibile è stato per gli ospiti presenti alla cerimonia l’imbarazzo dei mariti in evidente difficoltà al momento di riconoscere le proprie mogli, per i quali l’unico indizio utile per non sbagliare consorte è stato il bouquet diverso per ognuna di loro e proprio grazie al colore diverso Rafael, Gabriel e Eduardo sono riusciti a baciare la donna giusta al momento del "sì" davanti l'altare. 

Non sono però mancati gli scherzi e trabocchetti di cui sono stati vittime i poveri uomini che spesso si sono trovati ad abbracciare la sposa ‘sbagliata’ scatenando  l'ilarità dei presenti.

mercoledì 1 aprile 2015

I 5 errori più comuni che mettono a repentaglio la salute di una donna


Errore #1: Ignorare la stanchezza

Campanello d’allarme dell’infarto

Un cuore normale, ovvero sano, è in grado di pompare più di 5 litri di sangue al minuto. Ma le nostre scelte di vita, come una dieta povera di nutrienti, priva di esercizio fisico e il fumo, possono indebolirlo. Il che rende più difficile la circolazione sanguigna in tutto il corpo, il cuore si affatica e ti affatichi anche tu.

L’Istituto Americano per la Salute (NIH) ha dimostrato, in uno studio, che le donne sviluppano i sintomi di un infarto ben prima (addirittura un mese prima) di averne uno. E sono spesso sintomi diversi, variegati, mai sentiti prima. Infatti, i campanelli d’allarme legati all’infarto femminile sono molto diversi rispetto a quelli che avvisano di un infarto maschile. La fatica, la stanchezza, il senso di spossatezza si colloca al primo posto di questa classifica virtuale delle avvisaglie di attacco cardiaco nelle donne. Se ti svegli con addosso una stanchezza inusuale, se fatichi ad arrivare a fine giornata, o se invece hai problemi ad addormentarti – un altro sintomo molto comune nelle donne – contatta il tuo dottore e prendi appuntamento per un elettrocardiogramma (EGG), un test ecografico che viene fatto per valutare la salute del tuo cuore.

Errore #2: Ignorare un inspiegabile aumento di peso

Campanello d’allarme di cancro al seno (e di tumore dell’ovaio, dell’utero e del colon)

Molto spesso le donne non danno molta importanza ad un inspiegabile aumento di peso; pensano sia dovuto ad un’inadatta o inefficace attività fisica, o nell’incapacità di tenersi lontane dalle tentazioni. Ma, l’aumento di peso, può essere anche un serio campanello d’allarme di qualcosa di ben più, come ad esempio il cancro al seno. Ed ecco perché. Quando le cellule cancerose del seno si diffondono, possono attaccarsi alla parete dell’addome; così facendo, secernono sostanze chimiche che causano la ritenzione dei liquidi e quindi l’aumento di peso, in particolare della circonferenza vita. Ma un aumento di peso repentino e non intenzionale può essere il segnale che avverte della presenza di altri tumori, come quello del colon, delle ovaie e dell’utero. Se hai la sensazione che il tuo girovita stia aumentando esponenzialmente in prestanza, e se sai di non aver cambiato le tue abitudini, alimentari o motorie, chiama subito il tuo medico per un check-up completo e in particolare, sottoponiti a una visita o fatti prescrivere un test che individui se nel tuo addome vi sono fluidi in eccesso.

Errore #3: Ignorare il frequente impulso a urinare

Campanello d’allarme per il diabete

Andare un po’ troppo spesso al bagno, potrebbe essere un segnale di diabete. La minzione frequente infatti capita nei casi di diabete non diagnosticato, perché è una conseguenza di alti livelli di zuccheri nel sangue. Ecco che cosa accade più precisamente: i tuoi reni vengono sottoposti ad un superlavoro, necessario a espellere l’eccesso di zuccheri presente nel tuo organismo. Di conseguenza, oltre a sentire di dover correre al bagno più spesso, sentirai altrettanto spesso la necessità di idratarti. Se credi di aver sviluppato il diabete, visita subito il tuo dottore: ti prescriverà un esame delle urine e un test per il glucosio (che viene fatto normalmente prelevando del sangue dal tuo dito indice).

Errore #4: Prendere tutti i tuoi medicinali la mattina 

Campanello d’allarme per complicazioni nella pressione arteriosa

L’elevata pressione sanguigna o ipertensione, viene spesso definita come un “killer silenzioso,” ovvero una malattia di cui molte persone sono coscienti solo quando ormai è troppo tardi. Alla maggior parte dei milioni di persone che soffrono di ipertensione, vengono prescritti gli ACE-inibitori (o inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina). Questo tipo di farmaci funziona con l’obiettivo di dilatare i vasi sanguigni per migliorare la capacità contrattile del cuore, e consentirgli dunque di pompare più sangue di quanto non sarebbe in grado con una pressione elevata. Quindi di fatto, gli ACE-inibitori sono stati studiati per farti abbassare la pressione sanguigna. Tradizionalmente però, i dottori hanno sempre consigliato ai propri pazienti, di prendere i propri ACE-inibitori (o altri farmaci per l’abbassamento della pressione) la mattina, che è il momento della giornata in cui la pressione è più alta. Tuttavia, nuovi studi basati sui ritmi naturali dell’organismo, hanno dimostrato come gli ACE-inibitori, se presi la mattina, possano essere decisamente meno efficaci sulla tua pressione di quanto non si pensi. Se prendi questi farmaci dunque, chiedi al tuo dottore se non sia preferibile slittare d’orario, magari verso sera.

Errore #5: Ignorare la sensazione di aver perso l’olfatto

Campanello d’allarme: Morbo di Alzheimer

Ogni 70 secondi, una persona riceve una diagnosi di Alzheimer.
Il più grande errore che puoi fare è credere che la tua perdita di memoria sia dovuta all’età. In questo caso infatti, quello in cui la perdita di memoria è legata naturalmente all’avanzare dell’età, potresti far fatica a richiamare alla mente alcuni ricordi (i ricordi vengono conservati nell’ippocampo, un’area del cervello adibita alla memoria) perché quando invecchi, invecchia anche il tuo cervello: con la caduta delle cellule neuronali l’accesso ai ricordi diventa infatti difficoltoso, ma non impossibile. Nel caso dell’Alzheimer invece, le placche senili (dette anche amiloidi) e gli ammassi neurofibrillari presenti nel cervello, distruggono, letteralmente, le connessioni tra neuroni e sinapsi, rendendo l’accesso a tutti i ricordi compromesso per sempre.

Una delle aree del cervello che per prima viene attaccata dalla Malattia di Alzheimer, è quella responsabile dell’olfatto. Fortunatamente, esiste un test molto semplice – che puoi anche effettuare a casa – per individuare se il tuo senso dell’olfatto sia stato o no compromesso. Prova ad odorare i seguenti elementi e se non riesci a sentirne l’odore, contatta immediatamente il medico:

1.  Rosa
2. Ciliegia
3. Fumo
4. Menta
5. Pelle conciata
6. Lillà
7. Ananas
8. Sapone
9. Fragola
10. Gas naturale
11. Limone
12. Chiodi di garofano

Per proteggerti contro le conseguenze e i rischi dell’Alzheimer, fai incetta di cibi ricchi di acidi grassi Omega 3, capaci di rallentare il progredire della malattia e di avere effetti benefici sulla tua memoria. Qui ti offriamo due semplici modi per farlo:

•» Inizia consumando olio d’alga. Prendine 350mg al giorno, esiste anche in formato pillola. Oppure due volte la settimana, consuma del pesce azzurro. Fai cuocere lentamente circa 100 gr di salmone (o altro pesce come le sardine) in olio d’oliva, per aggiungere alla tua dieta una extra dose di acidi grassi monoinsaturi.

•» Prova con la corteccia di pino marittimo francese. Un antico rimedio che risale ai di Ippocrate. Prendine 150mg al giorno in formato integratore.

Giornata dell'autismo... Ma sappiamo tutti cos'è?

Roma, 1 aprile 2015 - Alla vigilia della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell`Autismo, sancita dall`Assemblea Generale dell`Onu, oltre alle molte iniziative messe in atto in varie città, emergono i dati di uno studio secondo cui la causa dell'autismo nel 30% dei casi è genetica. Con le nuove tecniche di ricerca si apre la strada per riuscire a scoprire alche le altre cause, che al momento restano sconosciute. 

La scoperta è risultato di una ricerca europea guidata dal Campus Bio-Medico di Roma che ha analizzato geneticamente - con un'analisi innovativa -  200 famiglie. In tempi forse più rapidi del previsto, sarà possibile mettere a punto cure personalizzate, annuncia Antonio Persico, docente di Neuropsichiatria Infantile all'Università del Campus. "Grazie alla tecnica utilizzata, la Array-Cgh - spiega - possiamo individuare in laboratorio cancellazioni e duplicazioni del Dna, spesso alla base dei disturbi, con una precisione cinquecento volte superiore a quella della tradizionale mappa cromosomica". Con i fondi raccolti con la Campagna del 2013 è stato possibile acquisire un apparato di 'Eye Tracking' per seguire lo sguardo dei piccoli pazienti ed è prossimo, grazie alla raccolta solidale dello scorso anno, l'acquisto dei kit di reagenti necessari per l'uso del sequenziatore di Dna di prima generazione e dello scanner per Array-CGH. Scopo della Campagna 2015 sarà, invece, l'acquisto di un sequenziatore di Dna di seconda generazione, l'unico in grado di definire la causa dell'autismo in quel 70 per cento di pazienti nei quali le tecniche attualmente disponibili non sono in grado di identificare una causa certa di malattia.


COS'È L'AUTISMO???

L'autismo, chiamato originariamente Sindrome di Kanner, è considerato dalla comunità scientifica internazionale un disturbo neuro-psichiatrico che interessa la funzione cerebrale; la persona affetta da tale patologia esibisce un comportamento tipico caratterizzato da una marcata diminuzione dell'integrazione socio-relazionale e della comunicazione con gli altri ed un parallelo ritiro interiore. Attualmente risultano ancora sconosciute le cause di tale manifestazione, divise tra cause neurobiologiche costituzionali e psicoambientali acquisite[2].

Più precisamente, data la varietà di sintomatologie e la complessità nel fornirne una definizione clinica coerente e unitaria, è recentemente invalso l'uso di parlare, più correttamente, di Disturbi dello Spettro Autistico (DSA o, in inglese, ASD, Autistic Spectrum Disorders), comprendendo tutta una serie di patologie o sindromi aventi come denominatore comune le suddette caratteristiche comportamentali, sebbene a vari gradi o livelli di intensità.

A livello di classificazione nosografica, nel DSM-IV è considerato rientrare nella categoria clinica dei disturbi pervasivi dello sviluppo, cui appartengono, fra le varie altre sindromi, anche la sindrome di Asperger, la sindrome di Rett e il disturbo disintegrativo dell'infanzia.L'incidenza varia da 5 a 50 persone su 10.000,[3] a seconda dei criteri diagnostici impiegati, che si sono sviluppati e migliorati nel corso del tempo[4]. Colpisce prevalentemente i soggetti maschili[5] con un tasso dalle due alle quattro volte (e a volte anche sei/otto volte) superiore rispetto al sesso femminile;[6] si manifesta quasi sempre entro i primi 3 anni di vita. Studi condotti in popolazioni generali in varie parti del mondo, senza tenere conto di criteri di esclusione o diagnosi differenziali, possono rilevare affidabilmente prevalenze attorno all'1% in tutte le fasce d'età.[7